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Riuscire a lavare i cuscini delle serie non sfoderabili è sempre una preoccupazione: ebbene, ecco come ovviare al problema usando la lavatrice 

Tenere pulita e igienizzata la casa è un dovere verso la salute. Tra le pratiche di cura della propria abitazione, rientra anche quella della pulizia dei cuscini, soprattutto se sono posati sulle sedie della cucina, dove si è soliti consumare cibo. Come ogni angolo dedicato all’alimentazione, anche le sedie necessitano di una “rinfrescata” frequente. I cuscini, utili per rendere la seduta più comoda e chiaro elemento decorativo dell’ambiente, sono solitamente realizzati in gommapiuma rivestita. Tendono ad assorbire gli odori della cucina e, venendo utilizzati spesso, tendono a sporcarsi con facilità. Prima di lavarli, è necessario distinguere i cuscini sfoderabili da quelli non sfoderabili.

Nel primo caso, è sufficiente sfilare la federa e lavarla seguendo le indicazioni dell’etichetta. Nel secondo caso, invece,  la situazione è differente e spesso desta preoccupazione nelle persone. Esiste un modo per lavare i cuscini non sfoderabili in lavatrice: ecco quale.

Che siano sfoderabili o meno, prima di tutto i cuscini vanno pretrattati con uno smacchiatore all’ossigeno attivo. In alternativa, va benissimo anche un semplice sapone di Marsiglia. Poi, esistono due alternative per procedere con il lavaggio dei cuscini non sfoderabili: con lavaggio a mano o in lavatrice.

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Nel primo caso, bisognerà immergere il cuscino in un catino pieno d’acqua tiepida. Andrà poi strofinato con una spazzola con setole e risciacquato. Per strizzarlo, non va girato energicamente su sé stesso come si farebbe con un qualsiasi capo d’abbigliamento: sarà sufficiente passare un matterello sulla superficie per far fuoriuscire dalla gommapiuma l’acqua in eccesso. In questo modo si evita di deformare la gomma. Va appoggiato sullo stendipanni in posizione orizzontale.

In quanto al lavaggio in lavatrice, invece, bisognerà attenersi a quanto dichiarato sull’etichetta. Quasi generalmente, è necessario aggiungere degli asciugamani al carico: questo permetterà di riempire gli spazi vuoti senza che la gommapiuma si deformi. La temperatura di lavaggio non deve superare i 60°, ma dipende molto dalla tipologia di tessuto che riveste i cuscini. La centrifuga deve essere ridotta al minimo o a non più di 600 giri al minuto. E’ meglio non utilizzare l’ammorbidente, che rischia di alterare la gommapiuma. Lo stesso vale per il detergente: non deve fare molta schiuma, quindi è bene selezionarlo con cura.

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Non è così scontato, ma un elettrodomestico molto consigliato per il lavaggio dei cuscini non sfoderabili è la lavastoviglie. In questo modo è possibile igienizzare rapidamente i cuscini disponendoli nella parte superiore. Per rimuovere l’acqua in eccesso si può poi utilizzare il metodo del matterello.