Le migliori saponette profumate del 2021

2022-09-03 03:11:38 By :

Leggi la guida alla scelta delle saponette profumate da usare sia per lavare mani e viso sia per profumare la biancheria nei cassetti.

Riportano la mente ad altri tempi e al bagno della nonna, eppure, le saponette profumate sono più attuali che mai. Ecco perché abbiamo pensato di regalarti una guida per conoscere queste insostituibili alleate della bellezza green. Sì, perché i saponi profumati sono la scelta più ecologica per la cura di viso e corpo: il merito è del pack, ridotto al minimo e plastic free. Ed è proprio il packaging a rendere le mini saponette divertenti e sfiziose, adatte persino a decorare il bagno. Le saponette profumate, poi, sono economiche, divertenti e ricche di ingredienti benefici.

PS. Il consiglio old school per sfruttare le saponette profumate al mughetto? Utilizzarle per profumare la biancheria e gli armadi.

La migliore saponetta per il viso è certamente naturale e, di conseguenza, costituita unicamente da molecole di sapone e glicerina. Se prodotte attraverso il metodo di saponificazione tradizionale, infatti, la saponetta viso naturale ha un buon INCI e può donare alla cute proprietà lenitive, nutrienti e idratanti. Il sapone di Marsiglia per il viso, ad esempio, è perfetto: grazie a olio di oliva, di cocco e di palma, infatti, risulta molto delicato sulla pelle. Al contrario, il sapone di Aleppo per il viso è l’ideale in caso di cute grassa, grazie alla sua azione disinfettante. Per le pelli particolarmente secche, invece, il potere nutriente di una saponetta all’olio d’oliva per il viso è quello che ci vuole. In ogni caso, è importante verificare il pH delle saponette viso per assicurarsi che sia vicino a 5,5 – quello della pelle – ed evitare di seccare la cute.

La prima obiezione che viene sempre sollevata nei confronti delle saponette per le mani è che siano poco igieniche. Niente di più falso! Le classiche saponette piccole profumate, infatti, vengono continuamente sciacquate sotto l’acqua corrente, che trascina con sé germi, batteri, lipidi e persino polvere. Elementi e microrganismi che, invece, sono liberi di proliferare sulla superficie degli erogatori in plastica. Via libera, anche all’uso del sapone per il corpo sotto la doccia. In questo caso, però, ricordati di conservare le tue saponette profumate a forma di cuore in un contenitore apposito per evitare che l’acqua le sciolga.

Sì, con le saponette profumate puoi costruire un intero set per la skincare, a partire dal dèmaquillage. Il sapone solido, infatti, può avere anche una funzione struccante e rimuovere con facilità, tra schiuma e bollicine, sporcizia, sebo e residui di makeup. A seconda degli ingredienti, poi, una saponetta può essere idratante per il viso, ma anche lenitiva e purificante. Basta del caolino, ad esempio, a trasformare la classica saponetta in un esfoliante viso per combattere le impurità. Naturalmente, saponette profumate di varie forme e formule possono essere utilizzate anche per la cura del corpo. Saranno poi gli ingredienti a fare la differenza tra bar soap ad azione calmante, energizzante, esfoliante e lenitiva.

Quello delle saponette profumate vegetali è un vero e proprio revival, o meglio, una tendenza che sta rivoluzionando il mondo della bellezza: non è raro, infatti, trovare shampoo solido, ma anche scrub, oli da massaggio, conditioner, deodorante e dentifricio. Una svolta green e rispettosa del Pianeta, soprattutto per quanto riguarda il packaging. Le saponette profumate rotonde, quadrate e di qualsiasi altra forma, infatti, sono incartate senza traccia di plastica, riducendo l’impatto ambientale non solo nella produzione di saponette biologiche, ma anche nel trasporto, grazie al loro ingombro ridotto. Da non sottovalutare la durata delle saponette profumate francesi: piccole e compatte, durano molto di più rispetto ai prodotti liquidi.