Tutta la coolness scandinava in 6 novità made in Sweden | Elle Decor

2022-06-19 01:11:09 By : Mr. Mr liang

Sostenibili e belli, i progetti della new generation svedese guardando al design thinking

Minimalismo nordico, contrordine: la coolness della progettazione svedese di essenziale non ha (quasi) nulla. Sebbene il rigore e la geometria delle forme funzionino ancora come peculiarità universalmente riconosciute del design scandinavo, un inaspettato senso formale, e tanto più di pensiero, va formando una nuova generazione di idee. Protagonisti della seconda edizione di Stockholm Creative Edition, rassegna fondata nel 2021 da Ulrika & Philippe Attar, dello studio creativo Atmosfär by Attar, aziende e designer emergenti disegnano, infatti, un futuro fuori dal rigido schema del cliché nord-europeo: se l'estetica abbraccia il sentimento del decoro, con incursioni di silhouette organiche e pattern grafici che strizzano l'occhio alle tendenze contemporanee, materiali e soluzioni d'arredo diventano possibilità creative ibride. L'esplorazione dello spazio abitato procede, così, lungo un percorso ideativo fluido, una strada senza limiti e barriere dove la serialità del design industriale incontra le performance dell'hi-tech, l'innovazione dell'artigianato e il valore della sostenibilità.

Nuove tecnologie, metodi di produzione innovativi e materiali sostenibili si mescolano, ad esempio, chez Reform Design Lab, azienda svedese nata nel progetto a quattro mani di Måns Broman e Yuri Rahimkulov. Sulla scia di una sedia dalla silhouette ondeggiante disegnata nel 2017 e progettata in casa con l'aiuto di una piccola stampante 3D, la collezione prende ora forma in UPM Formi 3D, un materiale bio-composito a base di legno adatto anche alle atmosfere outdoor. "Volevamo che fosse circolare e sostenibile", dice Broman, "e per questo abbiamo deciso fin dall'inizio di lavorare con fornitori seri". L'obiettivo è quello di dare seguito a una filiera globale ma locale, una rete di hub produttivi sparsi per il mondo, strutturati per ricreare mobili sfruttando l'innovazione della stampa tridimensionale su larga scala. A catalogo, per il momento, accanto a Reform Lounge Chair, anche il nuovo Gestalt, un coffee table dai volumi armoniosi e dalla particolare forma organica.

Lanciato da Mattias Karlsson e Adam Jismark nel 2022, Bebo Objects crea, invece, un primo set di mobili e complementi per l'abitare che conserva il gusto scandinavo con l'intenzione di superare i confini tra ambienti esterni e interni. La prima collezione in&out avvicina quindi il dentro al fuori, e viceversa, disegnando uno spazio ibrido, popolato da sedute resistenti alle intemperie e accessori dallo spirito nomade. Sfumando il significato di stagione, la famiglia di arredi firmati da noti designer - come David Ericsson, Pierre Sindre e Tekla + Stine - elude la ciclicità del tempo massimizzando la vita lineare dei prodotti. Studiati per vivere all'aperto, divani, tavoli e trolley bar strizzano quindi l'occhiolino al design d'interni, con soluzioni di adattabilità e performance iper-flessibili.

Fondata nel 2021 da Cristian Lind e l'architetto Jack Dalla Santa, Contem rappresenta al meglio la quinta essenza del design svedese: guidata dalla convinzione che il legno più sostenibile sia quello già usato, l'azienda utilizza materiale di recupero di alta qualità, proveniente principalmente da progetti di demolizione e di abbattimento. Assemblati e rivalorizzati, travi, aste e listelli massicci vengono convertiti in mobili dal fascino vernacolare e dai volumi importanti, dove la bellezza della natura esprime allo stesso tempo comfort e carattere. Prodotti localmente a Stoccolma da Tom-Robin Björklund e allestiti all'interno di uno spazio pop-up - il Contem Bar - sedie, panche e grandi tavoli partecipano a una serie di pezzi d'arredo che, nonostante provengano da luoghi diversi e abbiano radici lontane fra loro, sembrano essere "in qualche modo fratelli".

Rivoluzionando (anche) il settore della cura della casa e della persona, Forgo lavora dal 2018 per realizzare packaging e soluzioni sempre più sostenibili e virtuosi. Dopo aver messo a punto un particolare sapone per le mani che riduce notevolmente avanzi plastici e rifiuti difficilmente dis-assemblabili, la fucina di idee guidata da Allon Libermann e Samuel Chevalier immagina l'abitare del domani insieme a Form Us With Love. Pensando a come limitare gli sprechi nella routine quotidiana, passando da una spugna che combina la cellulosa con il sapone per i piatti a un tubetto salva-dentifricio, lo studio è aperto a contributi esterni. "È un esercizio per capire come i piccoli mezzi, il pensiero progettuale e la prototipazione rapida possano portare ad alternative", dicono, "a prova di futuro".

Joint venture tra Johan Ronnestam, Fredrik Franzon e i fondatori di Form Us With Love, Baux è nato con la convinzione che i materiali da costruzione debbano essere "sostenibili, sorprendentemente funzionali e straordinariamente belli". L'ultima novità lanciata dal brand è un particolare feltro acustico, quindi fonoassorbente, che prende forma da un concentrato di bottiglie di PET riciclate, raccolte da vari enti specializzati in recupero e in riutilizzo in tutta Europa. "Il prodotto è pensato perché possa inserirsi in spazi diversi", ha spiegato Fredrik Franzon, co-fondatore e ceo del marchio. "La sua natura flessibile ammette una varietà di possibilità di installazione volte a creare il miglior ambiente sonoro realizzabile. I diffusori possono essere utilizzati dal soffitto al pavimento e in tutti gli angoli intermedi".

Tra i vincitori di "Ung Svensk Form 2022", arena per il giovane design svedese, Gustav Winsth presenta Cross Section, collezione di mobili realizzata in collaborazione con la storica Tarkett. Insieme all'azienda leader da 140 anni nel settore della pavimentazione e delle superfici sportive, il designer ha immaginato una serie di 4 oggetti d'arredo - una libreria, una panca, un separé e un contenitore - attraverso l'uso di materiali bidimensionali. Sfruttando tecniche di assemblaggio stratificato, i pezzi d'ispirazione streetwear sono stati creati con un software 3D e prodotti dal team tecnico di Tarkett a Ronneby utilizzando i materiali impiegati dalla label. Attraverso le diverse mescole derivate da un accurato processo di upcycling, il progettista ha massimizzato i volumi e i colori delle forme, restituendo al minimalismo scandinavo un tocco inaspettatamente urban.